FULMINI DI GUERRA  ALLA  MARATONINA  DI  BUSTO A.

La Mezza di Busto mantiene le sue promesse. Il veloce percorso sui vialoni cittadini (strade finalmente off limits per il traffico) ha consentito alla agguerrita trentina di Gappini, tra gli oltre 2000 podisti presenti, di sfoderare performances mediamente molto buone, con in più ben 11 p.b. !!!! In una giornata dal clima autunnale favorevole, la folta rappresentanza biancoblu si è data appuntamento per la rituale foto e distribuzione pacchi-pettorali. A riguardo una nota di plauso doverosa per Annalisa, che si è premurata di  ritirarli sabato e di distribuirli ai partecipanti nella tensostruttura di ritrovo. Grazie! Prima del via le scontate e irriducibili messe in scena dei nostri runners…. “Mi hanno sbagliato il colore del pettorale, sono destabilizzato” (Licata Fr.).; “Ieri sera ero sotto il tavolo con due fiaschi, non so se la finisco “ (Annalisa, p.b.) ; “Io torno a casa, ho rotto le scatole a mezzo mondo per iscrivermi ma credevo fosse un trail! “ (Roby1); “Sto preparando la maratona,vado lento” (Davide). Ingabbiati nelle griglie salutiamo Fede, che opta per la non competitiva, reduce da 28km il giorno prima in vista di Reggio. Infine pronti via! In onore al ferreo motto “one passion, one group”… tutti spariti. Qua e là coppie o terzetti assortiti cercavano di motivarsi, soprattutto quando i km si accumulavano e le andature tenute cominciavano a presentare il conto. Conclusione bella, in centro tra i mercatini i gli sciuretti che prendevano il caffè fuori dai bar. Ricordando qualche semirissa, e  gli improperi automobilistici degli scorsi anni, tutta un’altra vita. Meritata medaglia al traguardo e ristorone apprezzato. A giudicare dai risultati, mi sa che il prossimo anno Busto sarà ancor più gettonata.

Paolo